affitto di poltrona

Affitto di poltrona, cabina o postazione (parrucchieri, estetisti, tatuatori e piercer)

Cos’è:

Affitto di poltrona o cabina per acconciatori, barbieri, parrucchieri ed estetisti

L’affitto di poltrona, cabina o postazione è un contratto in base al quale il titolare di un salone di acconciatura o di un centro estetico concede in uso una parte del locale e delle attrezzature per l’esercizio di un’attività complementare a quella principale.

Esistono tre tipi di contratto a seconda del tipo di attività imprenditoriale svolta:

– l’affitto di poltrona per gli acconciatori
– l’affitto di cabina per gli estetisti
– l’affitto di postazione per i tatuatori e i piercer.
Requisiti per l’esercizio dell’attività:
Per svolgere l’attività è necessario presentare comunicazione per affitto di poltrona o cabina al SUAP.
L’affitto di poltrona è la risposta italiana al booth rental station, cioè l’affitto di una postazione (sedia e specchio) all’interno di un salone.
L’affitto di poltrona è un’opportunità per entrambi: il titolare del salone (concedente) recupera parte delle spese e realizza un guadagno extra, l’hair stylist o tatuatore free lance (concessionario) che può esercitare in proprio in un ambiente conforme, senza anticipare le spese di avvio.
Non solo parrucchieri ed estetisti, ma anche tatuatori, onicotecnici e professionsiti del body piercing possono ricorrere all’affitto di poltrona (MISE 32215/2016).

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