Nuovo sistema Ioss per le vendite online
Dal 1° luglio è entrato in vigore il regime speciale Ioss (Import One Stop Shop) per la dichiarazione e il versamento dell’Iva sui beni importati di valore non superiore a 150 euro che formano oggetto di vendite a distanza nell’Unione europea nei confronti di privati.
In generale, tutti i beni che entrano nel territorio europeo devono scontare l’Iva che è dovuta nello Stato in cui questi sono immessi in consumo. Per chi effettua un rilevante numero di vendite online in più Paesi comunitari, sono evidenti le complicazioni. Il nuovo regime si propone proprio di semplificare il versamento dell’Iva dovuta nei singoli Paesi.
L’Ioss consente infatti di “centralizzare” gli obblighi dichiarativi e di pagamento del tributo nello Stato in cui si aderisce al regime che poi riverserà la quota di competenza allo stato UE interessato.
È il caso dell’operatore residente che, attraverso un proprio negozio online, vende a privati beni di valore modesto importati da Paesi extra Ue, intervenendo anche indirettamente nel loro trasporto al cliente.
L’imposta dovuta con le aliquote previste nello Stato di destinazione dei beni sarà dichiarata e versata cumulativamente entro la fine del mese successivo a quello cui la dichiarazione stessa si riferisce.